Nei primi anni 2000 l’azienda inizia un progetto di ammodernamento con l’installazione dei primi ROBOT per asservimento degli impianti arrivando ad avere attualmente tutti gli impianti automatizzati e robotizzati. Il progetto prosegue con la graduale sostituzione di tutte le presse con presse Buehler universalmente riconosciute come le migliori nel settore delle presse da pressofusione. La stessa strategia viene attuata anche per i forni fusori, le macchine di misurazione la macchina per i raggi x, le sabbiatrici ecc.

Questi investimenti oltre l’ottenimento delle certificazione ISO 9001 poi QS9000 fino alla IATF16949 hanno permesso l’inserimento di clienti del settore automotive e spinto la crescita del fatturato in maniera importante così come il numero di persone impiegate da poche unità, agli attuali 45 dipendenti che lavorano su tre turni lavorativi per 5 giorni alla settimana.
La soddisfazione del cliente e la competitività su prodotti tecnici complessi da realizzare rappresentano la mission della Montirone attuale che, ha come punto di forza, la risoluzione dei problemi produttivi migliorando costantemente la qualità attesa e percepita del manufatto pressofuso. Altro punto di forza è l’utilizzo di svariate leghe di alluminio anche primarie molto complesse da stampare. Questo rende la Montirone estremamente versatile ed attenta a soddisfare le innumerevoli richieste del mercato.